FIORI A DOMICILIO
Qualche tempo fa abbiamo trovato in un’edicola di Galatina delle splendide cartoline d’epoca che abbiamo pensato di usare per inventare il gioco “Fiori a domicilio”, ambientato nel 2020, all’epoca del coronavirus, quando molte consegne si facevano a domicilio, perché le persone non potevano uscire di casa liberamente. Se volete giocare con noi, accomodatevi e leggete, questa storia e giocate con noi.
Cliccate sul link in basso per entrare nella rubrica Ntartieni e scaricare i materiali del gioco
GIOCHIAMO A MEMORY
L’arrivo della primavera ci porta nelle campagne. Noi ci siamo stati veramente e abbiamo scattato un po’ di foto per voi, che abbiamo unito a disegni, per creare le carte di un memory per la rubrica “Ntartieni. L’officina dei bambini”. Basta ritagliarle e incollarle su cartoncini. Avrete tra le mani mandorli già in fiore, campi di grano di un verde brillante, campi coltivati e purtroppo qua e là anche spazzatura, la Catalogna di Galatina, comunemente detta Cicoria, la patata Sieglinda di Galatina, i pomodori d’inverno, raccolti durante l’estate come riserva per l’inverno, la patata zuccherina. Accanto ai prodotti agricoli alcune costruzioni come cisterne per raccogliere l’acqua piovana, piccole case rurali e masserie, che insieme alle costruzioni a secco, pajare e muretti, caratterizzano il paesaggio delle nostre campagne. Buon divertimento.
LABORATORIO SUL METODO MUNARI
http://www.unicornidicarta.it/metodo-munari-un-pomeriggio-con-beba-restelli/
Riportiamo il link al mio articolo pubblicato nel blog Unicorni di carta di Emanuela Catania, blog su cui curerò la rubrica BOOKLAB. Si tratta del racconto dell’esperienza di una laboratorio con Beba Restelli, allieva di Bruno Munari, incentrato su un aspetto fondamentale del metodo: giocare con la natura. Nella foto in alto Beba restelli con una mia texture realizzata durante il workshop.
L’esperienza della rubrica “Ntarieni. L’officina dei bambini” raccontata nella Serata dedicata a Gianni Rodari presso il Liceo delle Scienze Umane “P. Colonna” di Galatina
Il nero no! a #ioleggoperchè. Grazie alla libreria “Idrusa” di Alessano.
Le chiavi della città: lettura e riapproprazione di spazi di socialità
Esisteva una città/ Che si chiamava Senza./Era un posto senza colori./Senza odori./Senza sapori.[…]
E fu così che i nostri cinque protagonisti decisero di costruire dei ponti per unire i loro palazzi e per fare avanti e indietro tra una casa e l’altra, portando un po’ di rosso nel blu, un po’ di blu nel verde, un po’ di verde nel nero, un po’ di giallo nel rosso e così via. Fino a che ogni casa fu un miscuglio matto, disordinato e bellissimo di colori, odori e sapori che si diffondevano tutto intorno.
Esisteva una città./Si chiamava Senza./Quel posto esiste ancora./Ma oggi è pieno di colori./Di odori./Di sapori./E si chiama Vita.
da C. Gamberale “Tutti i colori della Vita”
Ecco cosa succede quando si danno ai bambini le chiavi della città: ritorna la vita, ritornano i colori, le voci, l’allegria. Ecco cosa è accaduto sabato 8 giugno quando i bambini hanno ripreso possesso di un angolo della città recuperato e restituito al loro godimento con il contributo delle associazioni cittadine, trascinate dall’entusiasmo di “Virtus basket”.
LA MIA CITTA’ E’…
I laboratori della “Ragnatela Invisibile”.
A cosa assomiglia la pianta della tua città? Immaginala come un oggetto, una persona, un animale. Cosa ti viene in mente? I cittadini di Galatina, cittadina al centro del Salento, l’hanno reinterpretata in mille modi. Eccone alcuni.
Il “NERO NO!” nella “Soffitta senza tetto”: nascono paesaggi colorati
SAFARI IN CITTA’
Primo filo della Ragnatela Invisibile
Un sorprendente safari in città
Grazie a Inondazioni, a Il Galatino e alla Libreria Fiordilibro di Galatina (LE)
Grazie ai piccoli esploratori che si sono lasciati guidare dalla loro curiosità e alle loro famiglie.
ISTANTANEE DA UNA PRESENTAZIONE CON LABORATORIO DI STAMPA
nella libreria SemiMinimi di Alessandra De Mattia – Lecce, 9 marzo 2019
INIZIA UNA NUOVA AVVENTURA CON I BAMBINI SUL “GALATINO”
Sul numero 4 del 22 febbraio la nuova rubrica per bambini ‘Ntartieni
Sarà mia cura cercare di intrattenere, incuriosire, mobilitare i bambini con spunti, attività, appuntamenti creativi e collaborativi. Seguiteci sulle pagine del quindicinale di Galatina (LE) e cercateci tra le rubriche di http://www.inondazioni.it e su http://www.ilgalatino.it
CREATURE CON LE PUPILLE
Libreria Pupilla, 10 febbraio 2019
Dopo la lettura dell’albo illustrato sono nate dalle carte predipinte e dalla fantasia dei bambini, tante creature dalle pupille belle vispe: tartarughe, bruchi, pesci tropicali, controdonti, delfini, creature giganti ma anche microscopiche e l’inconfondibile “Occhio pastrocchio”.
Inaugurazione Artoteca
LABORATORIO DI LETTURA E CREATIVITA’
SIMONE IL PAVONE
Se un pavone rimane senza penne può subire un crollo di autostima. Niente paura! Con l’intervento dei bimbi pittori, Simone il pavone può tornare a fare la ruota come e meglio di prima, tra lo stupore generale. Anche i bambini non credevano di essere capaci di tanto
Lettura animata de “Il nero no!” ed. Esperidi e laboratorio di pittura presso libreria “Librarsi” di Piera Smerillo a Monteroni, 24 novembre 2018
IL MUSEO DELLE FOGLIE CADUTE
Laboratorio ispirato ai piccoli musei sentimentali di Catalano e rielaborato ad hoc.
Ogni foglia cade in un momento della storia individuale e collettiva. Il suo venir giù è uno spettacolo di ordinaria meraviglia. Basta avere occhi allenati a riconoscerla e mani pronte a coglierla.
Leverano, Libreria “Tra le righe” di M. Grazia Scatigna, 24 ottobre 2018
#IoleggoperchèContest2018 “Srotolibro”a partire dalla lettura de “Il nero no!”
ISTITUTO COMPRENSIVO POLO 3 GALATINA, 26-27 ottobre 2018
Dalle pagine di ogni libro si srotolano mille potenziali altri libri. Chissà quale libro srotoleranno gli alunni della Scuola Primaria, dopo aver letto e ragionato insieme per tre giorni interi sulle pagine de “Il nero no!”
Io intanto ho preso appunti da loro e glieli restituisco in questo libro rupestre acquerellato con l’aiuto di mia figlia Linda
Appunti da “Il nero no!” allo Srotolibro
Letture animate per lo srotolibro
DI CHE COLORE E’ IL MIO ALBERO?
Laboratorio di pittura a partire dalla lettura de “Il nero no!” con l’autrice e le promotrici della lettura di VELERACCONTO
Copertino, Biblioteca Comunale, 23 ottobre 2018
…e alla fine si scoprì che gli alberi non sono solo marroni! Ma un miscuglio di colori
#Ioleggoperchè2018 “SENTIERI DI CARTA”
Istituto Comprensivo Aradeo, 20 Ottobre 2018, ore 16.30
Biblioteca Comunale e dintorni
I ragazzi della IB secondaria leggono perché…
GIORNATA FAMU 2018
Il 14 ottobre per il Famu al Museo ” Cavoti” di Galatina leggiamo “Il NERO No!” e sperimentiamo la magia dei colori, realizzando capolavori piccoli…ma preziosi.
LIBRI IN FESTA TOUR… STIAMO ARRIVANDO
Appuntamento a Porto Cesareo il 6 Agosto in P.zza Nazario Sauro, ore 21.30 per leggere insieme “Il nero no!” e mandare cartoline acquarellate dai bambini al Signor Tramonto.
ANIMALI FRADICI
Alcuni animali sono nati dal soffio della cannuccia, altri da due colpi di pennello; in entrambi i casi i bambini pittori hanno dato vita ad animali sorprendenti. Grazie a Carlotta, Teresa, Riccardo e a tutti gli altri bambini che hanno partecipato al laboratorio.
26 luglio 2018, Agriturismo Piccapane, Cutrofiano
Presentazione 12 luglio 2018, Biblioteca Comunale “F. T. Gnoni”, Tuglie – Rassegna “Platea d’Estate”
Presentazione Circolo Arci Levèra a Noha di Galatina e laboratorio “Attentti agli schizzi!
Cosa succede se un pennello impazzito si mette a servizio di un bambino ribelle?
Può scoppiare la rivoluzione dei colori e il nero non è più un divieto, ma un’esplosione di libertà.
La filastrocca, nella veste grafica curata da Vincenzo Verdesca, è un albo illustrato da un bambino, Riccardo Verdesca, che tenta di demolire a colpi di pennello il pregiudizio di sua madre, ma anche degli altri adulti: il nero non si addice al mondo dell’infanzia, regno delle rassicuranti tinte pastello.
Ci riuscirà?
“Il nero NO!”, lettura consigliata anche ai genitori, fa proprio il verso a questo stereotipo, ma lo si capisce solo quando, pagina dopo pagina, la fantasia comincia a mordere la carta e il pennello nelle mani di un bambino diventa strumento di libertà espressiva, fuori da ogni limitazione e condizionamento.
Ai colori, nero compreso, il segreto di ciò che risulta “strano agli umani”: mettersi in gioco, confondersi, mescolarsi tra di loro, fino ad annullarsi, per generare una moltitudine di sfumature nuove e diverse, contro ogni forma di piatta monotonia.
Il libro offre spunti per tanti laboratori espressivi e creativi per tipi “schizzati”
danieladesantis 
